Ri-pensare il conflitto

Percorso di gruppo di auto mutuo aiuto per coppie

Quando si pensa al conflitto vengono in mente chiusure, silenzi, parole taglienti come lame, alzate di scudi che creano dolore fino a portare ad una rottura nella coppia.
Viviamo all’ombra di un pensiero culturale che vede nel conflitto qualcosa di assolutamente negativo la cui risoluzione prevede la fine della relazione.
Davvero è sempre così?
Può, invece, il conflitto essere un momento doloroso ma anche di vero confronto, di arricchimento, di superamento delle proprie fragilità per costruire assieme all’altro, proprio attraverso questa ferita che fa soffrire, qualcosa di più grande?
Vi è un’arte giapponese denominata kintsugi o kintsukoroi che prevede di riempire le fratture di oggetti preziosi con oro od argento.
L’oggetto rotto non sarà ovviamente più quello di prima e la rottura ci sarà ancora, ma sarà colmata di materiale nobile e così l’oggetto acquisterà nuovo valore.

OBIETTIVI

  • analizzare il conflitto nelle sue parti costitutive mettendo in luce le dinamiche e la possibile gestione.
  • invitare a rivedere e a ripensare il conflitto in termini costruttivi e a trovare risorse e soluzioni maggiormente positive e funzionali.
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