ETA’ ADULTA

L’età adulta è la tappa della vita che si estende dalla fine dell’adolescenza all’età senile ed è segnata da modificazioni fisiche, psicologiche e sociali di particolare rilevanza.
La prima età adulta, (caratterizzata dalla giovinezza: dai 20 ai 30 anni; e dall’età matura: dai 30 ai 40-45 anni) rappresenta un periodo di grandi scelte e di importanti cambiamenti. Il giovane adulto, rispetto all’adolescente, raggiunge una certa stabilità cognitiva ed emotiva e una progressiva autonomia ed emancipazione dalla famiglia d’origine. L’adulto, successivamente, è portato ad investire per lo più su rapporti stabili e duraturi e si attiene a norme etiche e valori morali. Oltre alla stabilità  nelle relazioni affettive, è proteso a raggiungere una stabilità anche su un piano professionale ed economico. La famiglia ed il lavoro, dunque, costituiscono gli elementi fondamentali nel processo di costruzione di senso della propria identità. Gli eventi generalmente più significativi dell’età matura, infatti, sono rappresentati da matrimonio o convivenza (in risposta al desiderio di un rapporto affettivo stabile); nascita di un figlio (in risposta al desiderio di generatività e fecondità), lavoro stabile (fonte di benessere materiale – garantendo il proprio mantenimento e quello della famiglia – e psicologico (fonte di affermazione di Sé).

La seconda età adulta o età di mezzo (45-65 anni) è altresì caratterizzata da importanti cambiamenti nell’ambito sociale: Dopo i quarant’anni si è portati a valutare i propri successi e/o fallimenti in campo relazionale, familiare e lavorativo e il bilancio spesso si rivela inclemente. Per questo possono rendersi necessari interventi di ricostruzione, ristrutturazione o consolidamento del rapporto con il partner e con i figli e una revisione delle aspettative e dell’investimento fatto sulla propria carriera lavorativa che, raggiunto generalmente il suo apice in questa fase della vita, è spesso sovraccaricata da responsabilità, impegni e da alti livelli di stress. Per molti si rende adeguata quindi una riorganizzazione della propria vita e una verifica delle proprie priorità e dei propri valori di riferimento. L’adulto è dunque più propenso a dare spazio alla propria interiorità per affrontare con senso la progressiva e lenta fase dell’invecchiamento. Verso i 50 anni si comincia a fare i conti con gli inevitabili cambiamenti fisici che possono mettere in crisi la persona e fare insorgere disagi e paure che possono manifestarsi negli uomini con un desiderio di fuga dalla routine del quotidiano; nelle donne, alle prese con la fine della fertilità, con stati psicologici di insicurezza e instabilità.

Diversi e significativi sono poi gli eventi  che solitamente si susseguono dai 55 anni in su: la separazione e lo svincolo dei figli quando escono di casa per andare a vivere per conto proprio (il “nido vuoto” ): la madre e il padre possono vivere uno stato di disagio derivante dal senso di perdita del proprio ruolo genitoriale e dalla necessità per la coppia di ristrutturarsi per trovare un nuovo equilibrio; il diventare nonni: questa nuova identità può essere vissuta con soddisfazione ma anche con disagio;  il sopraggiungere della senilità dei propri genitori: l’adulto in questa fase vive il duplice ruolo di genitore e figlio di genitori anziani (spesso da accudire). Non mancano poi, sovente, esperienze di malattia, di perdite o lutti di persone care che lasciano vuoti difficili da colmare.

Nel corso di questa ampia fase dell’età adulta (20-65 anni), così ricca di cambiamenti, evoluzioni, problemi complessi da affrontare e da risolvere con ragionevolezza e adattabilità, può emergere il bisogno di confrontarsi con un professionista a cui chiedere aiuto per superare i momenti di crisi e per riformulare il proprio progetto di vita.

I NOSTRI SERVIZI PER L’ETA’ ADULTA

I nostri interventi a supporto degli adulti sono mirati all’aumento della consapevolezza di ciò che sta accadendo alla persona in un determinato momento critico della sua vita, per favorire la presa di nuove decisioni buone per sé, in modo da promuovere un cambiamento duraturo nella direzione desiderata.
Sono altresì volti ad alimentare la consapevolezza dei propri aspetti di risorsa e di limite, a sviluppare uno sguardo accogliente verso se stessi e la propria realtà
e a rafforzare la progettualità e l’atteggiamento di speranza.

I nostri percorsi di aiuto, attraverso interventi di supporto psicologico, di counseling o di psicoterapia, diversificati, personalizzati e integrati all’occorrenza, offrono un concreto sostegno laddove si presentano: per es.

  • difficoltà relazionali
  • mancanza di sicurezza e di fiducia in se stesso
  • problemi con l’immagine di sé e nella gestione del proprio corpo
  • difficoltà a gestire situazioni di frustrazione nella vita relazionale o lavorativa
  • Incapacità ad effettuare scelte definitive
    Malattie, Perdite o lutti
  • Conflitti
  • Psicopatologie di diversa natura.

Dopo un primo colloquio di analisi del bisogno, si individua il percorso di aiuto più adeguato alle difficoltà evidenziate e si viene seguiti e accompagnati durante tutto il percorso fino alla riattivazione di tutte quelle risorse personali che possano ridare motivazione e slancio e permettere all’adulto di proseguire il proprio cammino di vita in autonomia.