Liberarsi dalla pornodipendenza è un percorso possibile

Passo molto tempo ad occuparmi del mio comportamento sessuale? Nascondo il mio comportamento sessuale alle altre persone? Ho pensato che dovrei vedere un terapeuta per capire se ho problemi nella mia sessualità o altri me lo hanno consigliato? Capisco che i miei comportamenti in ambito sessuale hanno ferito o potrebbero ferire altre persone? Sento che il sesso mi controlla? Mi sento triste o addirittura depresso dopo avere agito sessualmente? Allora…questa pagina fa per te!

Liberarsi dalla pornodipendenza

pornodipendenza
Un fenomeno diffuso che incide negativamente sul benessere personale e relazionale

La pornografia è ormai ampiamente diffusa, tanto che alcuni autori parlano di “pandemia” (Kleponis, 2016).

Essa consiste nella fruizione di immagini (fotografie, film, ma anche semplici fantasie mentali autoprodotte) costruite con la finalità di suscitare un’eccitazione sessuale in chi le osserva.

Alcuni dati recenti stimano che la quasi totalità degli adolescenti ne usufruisce, così come milioni di adulti in tutto il mondo (Fonte: Covenant eyes). L’Italia è al sesto posto per il consumo di materiale pornografico su internet (Fonte: Pornhub).

Cos’è la pornodipendenza

La pornodipendenza crea dipendenza e turbamenti

Le ricerche convergono su di un punto: la fruizione di materiale pornografico crea dipendenza (Fonte: yourbrain on porn). Questo perché il meccanismo della pornografia fa leva sulla dopamina, che innesca quello che viene definito il “ciclo della dipendenza di Carnes”: pornografia--> masturbazione--> orgasmo (PMO).

Diverse persone raccontano di ripromettersi ad ogni ciclo di smettere ma, loro malgrado, non riescono. Talvolta s’immergono nella visione di film pornografici per ore intere, passando da un filmato all’altro, senza rendersi conto del tempo. Dopo un momento di euforia nell’attimo dell’orgasmo piombano in una grande tristezza, poiché la pornografia è una finzione, mentre ogni uomo desidera un rapporto vero.

Perché fa male

pornodipendenza
La pornodipendenza produce molte situazioni di disagio

Il primo male causato dalla fruizione di materiale pornografico è la dipendenza: diversi psicologi ne parlano come di una nuova droga (new drug). Ma ve ne sono anche altri: rompe i matrimoni (poiché crea insoddisfazione nella coppia), rende labili emotivamente e irritabili, favorisce l’instaurarsi di una stanchezza cronica, inibisce nelle relazioni. Inoltre può portare a disfunzioni erettili (PIED, porn induced erectil disfunction) e generare ostilità-violenza verso le donne.

Con il percorso adeguato è possibile uscirne

Tuttavia non bisogna disperare: una via di uscita è possibile! Spesso è necessario riflettere sulle ferite emotive che il consumo di pornografia tenta di medicare (pur senza riuscirci davvero) e rinforzare la propria fortezza, cioè la capacità virtuosa di dire di “no” per resistere alle tentazioni. Ma, allo stesso tempo, sviluppare un nuovo sguardo su di sé e sulle relazioni, imparando davvero a goderne. Per farlo, un percorso di psicoterapia specifico per liberarsi dalla pornodipendenza è la strada indicata.

Fai un semplice test

Può esserti di aiuto fare un test e poi discuterne con uno specialista. Uno tra i test più semplici e sintetici è il PATHOS, solo sei domande ideate da Patrick Carnes, uno tra i primi a studiare il fenomeno e ad indicare vie di recupero e guarigione. PATHOS prende il nome delle iniziali in inglese delle sei parole chiave del test:

  1. PreoccupiedPreoccupato … passo molto tempo a preoccuparmi del mio comportamento sessuale
  2. Ashamed –  Assillato dalla vergogna … nascondo il mio comportamento sessuale alle altre persone
  3. TreatmentTerapia … ho pensato che dovrei vedere un terapeuta per capire se ho problemi nella mia sessualità o altri me lo hanno consigliato
  4. Hurt OthersHo ferito altri…  capisco che i miei comportamenti in ambito sessuale hanno ferito altre persone
  5. Out of Control –  Perdo il controllo… sento che il sesso mi controlla
  6. Sad –  Triste … mi sento triste o addirittura depresso dopo avere agito sessualmente

La risposta positiva a uno di questi pensieri o convincimenti indica la necessità di un approfondimento con un terapeuta e la risposta positiva a due o più di essi, indica con certezza una forma di dipendenza sessuale.

Bibliografia

  • Elisabetta Broli (a cura di), Pornografia calamità ignorata, La Nuova Bussola Quotidiana, Milano 2019.
  • Patrick Carnes, Out of the shadows, Hazelden, USA 2001.
  • Giovanni Cucci, Dipendenza sessuale online, Ancora, Milano 2015.
  • Peter Kleponis, Uscire dal tunnel, D’Ettoris, Crotone 2019.
  • Vincenzo Punzi, Io, pornodipendente, Costa & Nolan, 2006.
  • www.yourbrainonporn.com
  • www.fightthenewdrug.org
  • www.covenanteyes.com/e-books/

I NOSTRI PERCORSI PER RISPONDERE ALLA DIPENDENZA DA PORNOGRAFIA

Percorso uomini

Pensi di avere un problema con la pornografia? Vuoi liberartene ma, nonostante i tentativi, dopo qualche tempo ci ricaschi, anche saltuariamente? Parliamone! Potremmo capire se vi sono dei motivi per cui questo avviene, ed aiutarti a gestirli in modo diverso.

Percorso donne

Sei una ragazza o una donna che lotta (o pensa di avere un problema con la pornografia o la dipendenza sessuale? Non avere paura o vergogna, non sei sola, possiamo aiutarti. Non è un problema prettamente maschile e può colpire molte donne. Possiamo parlarne, noi siamo al tuo fianco.

Percorso per adolescenti

Ha l’obiettivo di far conoscere ai ragazzi i meccanismi neurobiologici attivati dalla pornografia, come si sviluppa la dipendenza da pornografia e quali sono gli effetti psico-sociali dell’abuso. E’ volto a far acquisire un pensiero critico in merito alle “bufale” sulla pornografia e ad aiutare a costruire un proprio punto di vista sulla tematica. Il percorso prevede un momento formativo e un momento di confronto guidato sull’esperienza sessuale in una relazione d’amore e nella pornografia, e sui pro e contro del corteggiamento virtuale.

Percorso per le mogli/fidanzate di uomini che fanno uso di pornografia

Molto probabilmente ti sentirai confusa, ferita e tradita. Parliamone. Non sei sola: molte altre donne affrontano questo problema. Spesso, anche inconsapevolmente, si è parte di un meccanismo tale per cui il modo di parlarsi, di relazionarsi, di concepirsi come coppia influenza queste dinamiche malevoli. Si chiama co-dipendenza. E’ bene cercare di capire, per poi uscirne assieme: più forti, più liberi, più veri. Moltissime coppie hanno testimoniato una nuova vita, una rinascita, quando hanno preso di petto il problema della pornografia e lo hanno affrontato con motivazione.